Antonio Nunziante
(NAPOLI 1956) Antonio Nunziante è nato nel 1956 a Napoli, ma è a Torino, dove la famiglia si era trasferita nel 1961, che trascorre l‘adolescenza. Da subito fondamentale è la presenza di un amico di famiglia che gli insegna le principali tecniche pittoriche, nonché l‘apprendistato presso il laboratorio artigiano del padre. Nel 1975, successivamente al conseguimento della maturità artistica ad Asti, s‘iscrive all‘Accademia di belle arti, che frequenta per due anni. Tornato a Torino, segue i corsi di figura all‘Accademia libera del nudo per poi seguire un corso di specializzazione sulle tecniche di restauro a Firenze. È in tale occasione che ha modo di impadronirsi dei segreti delle antiche tecniche artistiche direttamente dai maestri artigiani fiorentini. << Quello che t‘insegno sono gesti antichi >>, questa – ricorda l‘artista – la frase che riassume quel periodo d‘informazione. È qui del resto, nella patria di Leonardo e Michelangelo, che la sua sensibilità artistica si plasma sull‘esempio dei capolavori rinascimentali. Viaggi in Francia, Spagna e Inghilterra arricchiscono la sua esperienza, portandolo a contatto con l‘opera di grandi maestri, quali Salvador Dalì, Pablo Ricasso e Arnold Böcklin. Al primo si accosta stilisticamente agli esordi della sua carriera, restando affascinato dalle teorie artistiche e dalla vita del pittore di Malaga. Mentre il precursore della metafisica rimane un riferimento costante lungo il suo percorso, oggetto di approfonditi studi diverrà nel tempo la metafisica di Giorgio de Chirico, di cui apprezza sia le formulazioni teoriche che la traduzione di queste ultime su tela. I suoi riferimenti tuttavia spaziano dal mondo dell‘arte a quello filosofico, nel quale Nunziante dirà di trovare costante ispirazione soprattutto nelle opere dei due autori più significativi dell‘epoca moderna, Arthur Schopenhauer e Friedrich Nietzsche. |